ELENCO DEI CONTROLLI EFFETTUATI SUL FILE FATTURA DEL SISTEMA DI INTERSCAMBIO codici di ritorno errore Sdi

 

  • CODICE 00001 – nome file non valido
    Il file da inviare al SdI deve rispettare la regola che il nome file deve essere formato da IT, identificativo fiscale soggetto emittente, simbolo ( _ ) underscore , progressivo alfanumerico da 5 caratteri, formato xml  ( es: ITAAABBB99T99X999W_00001.xml oppure IT99999999999_00002.xml.p7m )
  • CODICE 00002 – Nome file duplicato
    Il nome file è stato già inviato con quel nome
  • CODICE 00003 – Le dimensioni del file superano quelle ammesse
    Il file trasmesso al SdI è più grande di 5Mb
  • CODICE 00102 – File non integro (firma non valida)
    Il file dopo essere stato firmato (p7m) è stato manomesso o aperto prima dell’invio al SdI e risulta pertanto compromesso
  • CODICE 00400 – Natura non presente a fronte di aliquota IVA pari a zero
    Il file contiene aliquota a zero quindi in esenzione, ma non è stata specificata la Natura tra le seguenti:
    N1 escluse ex art.15
    N2 non soggette
    N3 non imponibili
    N4 esenti
    N5 regime del margine
    N6 inversione contabile (reverse charge)
  • CODICE 00401 – Natura presente a fronte di aliquota IVA diversa da zero
    Il file contiene un’aliquota diversa da zero ( al 22% oppure al 4% ) ma è stata inserita una natura (N2 non soggette oppure N4 esenti,..)
  • CODICE 00403 – Data successiva alla data di ricezione
    Il file contiene una data successiva a quella dell’invio ( es: non è possibile inviare una fattura con data 15/01/2019 al 14/01/2019)
  • CODICE 00411 –  CODICE 00413 – CODICE 00414 – CODICE 00415
    Il file contiene valori di aliquote iva, ritenute o natura non coerenti nei diversi blocchi nei quali sono utilizzati
  • CODICE 00417 – Identificativo Fiscale IVA e Codice Fiscale non valorizzati
    Il file non contiene Partita Iva e/o  Codice Fiscale del Mittente della fattura, è obbligatorio inserire almeno uno dei due valori
  • CODICE 00418 – Data antecedente a data
    Il file contiene una data antecedente ad un documento già inviato ad esso collegato ( es: si sta inviando una fattura del 01/02/2019 a cui è collegata una fattura di acconto o nota di credito del 10/02/2019
  • CODICE 00421 – Imposta non calcolata secondo le specifiche tecniche
    Il valore dell’imposta con i decimali deve essere separata dall’intero con il simbolo del ( . ) punto (es: 12.50%)
  • CODICE 00422 – CODICE 00423 – CODICE 00424 Il valore dell’importo con i decimali, delle quantità con decimali, percentuale imposta con decimali, devono essere separatati dall’intero con il simbolo del ( . ) punto
  • CODICE 00425 – Numero non contenente caratteri numerici
    Il file è privo di numero progressivo
Ho inviato la fattura ma mi è stata scartata con Codice errore 00001, che cosa significa?il Codice errore 00001 indica che il Nome file non è valido.
Le regole per la nomenclatura del file sono riportate nella pagina del sito: Predisporre la FatturaPA

Ho provato a rinviare una fattura scartata dal SDI, ma il sistema mi restituisce il Codice errore 00002, che cosa significa?Il Codice errore 00002 indica che il Nome file è duplicato.
Ogni file inviato al Sistema di Interscambio deve avere un nome diverso da qualsiasi altro file inviato in precedenza. E’ possibile, ad esempio, rinviare una fattura già scartata dal SdI, una volta corretto l’errore, con lo stesso numero di fattura, ma rinominando il file. Le regole per la nomenclatura del file sono riportate nella pagina del sito: Predisporre la FatturaPA

Ho inviato una fattura ma mi è stata scartata con Codice errore 00200, che cosa significa?Il Codice errore 00200 indica che il File non è conforme al formato.
Si consiglia di verificare la conformità al formato FatturaPa del documento che si intende inviare.
Il SdI, infatti, controlla la corrispondenza con lo schema XML del file trasmesso e la presenza dei dati definiti obbligatori.

Ho inviato una fattura con il Codice Fiscale che mi è stato indicato dall’ amministrazione e la fattura mi è stata scartata con Codice errore 00305, che cosa significa?Il Codice errore 00305 indica che l’ IdFiscaleIVA del CessionarioCommittente non è valido.
In generale si ricorda che non è possibile inserire nel campo <idFiscaleIVA> il Codice Fiscale. L’ IdFiscaleIVA (<idFiscaleIVA>) per i soggetti residenti in Italia coincide con la partita IVA.
Il numero di identificazione fiscale ai fini IVA è costituito da:
<IdPaese>codice della nazione che ha attribuito l’identificativo fiscale al soggetto (es. IT, DE, ES,..);
<IdCodice>numero di partita IVA (per i residenti in Italia) o codice IVA per gli altri.

Ho inserito in fattura il Codice Destinatario di fatturazione elettronica ma la fattura mi è stata scartata con Codice errore 00311, che cosa significa?Il Codice errore 00311 indica che il Codice Destinatario inserito non è valido.
Si consiglia di verificare attentamente il Codice Destinatario del servizio di fatturazione elettronica su IPA (Indice delle Pubbliche Amministrazioni) o presso l’amministrazione destinataria della fattura.

Ho inserito in fattura il Codice Destinatario di fatturazione elettronica andando a verificare su IPA l’esistenza di tale codice ma la fattura mi è stata scartata con Codice errore 00312, che cosa significa?Il Codice errore 00312 indica che il Codice Destinatario non è attivo.
Si consiglia di verificare attentamente su IPA (Indice delle Pubbliche Amministrazioni) la data di attivazione del servizio di fatturazione elettronica associata al Codice Destinatario riportato in fattura.
Il SdI, infatti, controlla non solo l’esistenza del codice identificativo del destinatario su IPA ma anche che la data di avvio del servizio di fatturazione elettronica sia antecedente (o al più uguale) a quella dell’invio della fattura.

Invio una fattura ad un ufficio centrale censito in iPA ma ricevo lo scarto dal Sdi con codice “00398”, perché?L’ufficio centrale denominato “Uff_eFatturaPA” nasce come misura eccezionale per far fronte ad eventuali inadempienze delle amministrazioni; è generato su IPA dall’AGID in ottemperanza ai chiarimenti di cui alla circolare 1 del 31 marzo 2014 del Dipartimento Finanze, del Ministero Economia e Finanze, e del Dipartimento Funzione Pubblica della Presidenza del consiglio dei Ministri. Tale Ufficio “virtuale” può essere eliminato su richiesta dell’Amministrazione solo dopo 12 mesi dall’avvio. Essendo una misura cautelativa, l’utilizzo deve essere opportunamente controllato. In particolare su tutte le fatture inviate ad un ufficio centrale, cosi come chiarito dalla circolare di cui sopra ed indicato nelle specifiche tecniche di colloquio con il SDI, il SDI, sulla base dell’identificativo fiscale del cessionario indicato in fattura, verifica sull’indice delle PA la presenza di uffici con il servizio di fatturazione elettronica attiva.

Se in corrispondenza dell’identificativo fiscale del cessionario esiste un unico ufficio “ordinario” con il servizio di fatturazione elettronica attivo (oltre all’ufficio centrale), allora la fattura viene scartata (codice scarto 00398) con l’indicazione dell’ufficio corretto da utilizzare;

Se in corrispondenza dell’identificativo fiscale del cessionario risultano più uffici ordinari con il servizio di fatturazione elettronica attivo, ovvero il solo ufficio centrale, la fattura viene inoltrata.

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